Marco Cassardo presenta il suo ultimo romanzo, Eravamo immortali (Mondadori, 2023), alla Biblioteca civica Villa Amoretti. Dialogherà con l’autore il giornalista e scrittore Carlo Grande (qui la recensione: Eravamo immortali, quando sono le piccole storie a fare la Grande Storia).
Evento in collaborazione con la casa editrice Mondadori.
«Stefano e Nando, i due amici “immortali” di questo romanzo, vengono da lontano. Attraversano sessant’anni della nostra storia e come eroi omerici si muovono sotto le mura di Troia che sono di volta in volta la disgraziata ritirata di Russia del 1943, le lotte operaie alla Fiat, la battaglia per un nuovo benessere, la rivolta delle generazioni più giovani. Stefano e Nando si battono, nel bene e nel male, per un’idea di mondo che cresce insieme a loro, ai loro amori, alle loro famiglie, ma senza mai dimenticare l’amicizia che li lega. Appartengono al popolo e nel popolo maturano il patrimonio di emozioni che li ha segnati. Nascono entrambi come promesse del ciclismo, e a quel sogno su due ruote restano legati come all’orizzonte di una sfida che non finisce mai» (dal sito dell’editore).
«Eravamo immortali narra le vicende di due giovani torinesi, dal 1939 in poi. Li vediamo crescere in una traiettoria dove il passato incalza il presente in un inseguimento del futuro.» – Marco Missiroli, «La Lettura»
Marco Cassardo è nato a Torino nel 1965. Ha scritto Belli e dannati (Limina 1998) per Cairo Editore, i romanzi Va a finire che nevica (2007) e Mi manca il rosso (2009). Vive e lavora a Milano come Psicologo dello Sport.
